Io so che i miei articoli sono lunghi. So che ti frantumano le gonadi. So che magari ti interessano pure, ma non hai tempo e così li lasci da parte, fra le cose che ti riprometti di leggere ma che non leggerai mai. Lo so.
E tu sai che della salute delle tue gonadi io me ne sbatto. Sai che per L’Eterno Assente io scrivo solo quanto e come cazzo mi pare. Lo sai.
Ma forse possiamo trovare un compromesso. Infatti ho deciso di proporre un format più breve, per una fruizione più veloce. E i video e i podcast si prestano. Specie se, come per L’Eterno Assente, restano al di sotto dei 10 minuti. O magari anche solo 5. Lo stile già lo conosci: colloquiale, leggero, cazzeggiante, provocatorio. Anche grezzo, ché ci sta: tanto quel che conta sono gli argomenti, non il formalismo. Pure i temi sono gli stessi: tante pippe filosofiche, un po’ di scienza, tracce di cultura pop qua e là. Poco commento dell’attualità e solo se mi ispira qualche riflessione originale, ché a sputtanare i jihadisti che fanno attentati e il Papa che protegge i preti pedofili sono capaci tutti.
L’intenzione è quella di uscire – idealmente, eh… ma ora poi si vede – una volta alla settimana, ogni giovedì. I video e i podcast li troverai qui nel blog nella sidebar a sinistra (se lo consulti con il computer) o in fondo (se lo leggi in mobilità su uno smartphone), come video nel canale video su YouTube, come podcast su iTunes, su Spreaker, su Spotify, su Deezer e su Castbox. Ti avviso: i video e i podcast sono identici. Li propongo entrambi solo per darti la possibilità di scegliere il canale attraverso cui ascoltarli. E va da sé che gli articoli tradizionali continueranno a essere pubblicati, per la gioia delle tue gonadi. Tutto questo bendidìo di contenuti lo troverai, as usual, anche nel Gruppo Facebook de L’Eterno Assente, su Twitter, nella newsletter e nei feed RSS.