Padre Kayn: la satira che usa la religione per perculare la religione.
I testi sacri dovrebbero essere in assoluto il più efficace strumento di propaganda per la fede: che cosa meglio dell’unica, vera, originale «parola di Dio» può convertire qualcuno? Invece, come ogni ateo sa bene, la lettura delle Sacre scritture è la via migliore per perderla, la fede. Ma non solo gli atei lo sanno: la stessa Chiesa cattolica si è opposta per secoli alla lettura della Bibbia da parte del gregge dei fedeli. Da cui l’ostilità, per esempio, verso le traduzioni dal latino negli idiomi volgari. Perché questo è il problema delle Scritture: se le leggi con un briciolo di intelligenza, di cultura e di spirito critico, ti accorgi al volo del cumulo di fregnacce che contengono. Idem se osservi le religioni con i loro riti, i loro sacerdoti, i loro dogmi e le loro credenze: pattume della cultura. Ebbene, proprio questo fa lo youtuber Padre Kayn: osserva. Osserva e imita. E percula.