Riflessioni in un monastero francescano.
«Per me l’esistenza di Dio non è un problema. Per me è un’esperienza inesprimibile con le parole. Un’esperienza interiore ineffabile. Ma reale»: ascolto questa clarissa mentre mi sorride al di là della grata, in un monastero francescano fra le colline umbre. La conosco da anni, ma ancora riesce a stupirmi. Non per ciò che dice, ma per il modo in cui lo dice: sereno, tranquillo. E mi chiedo che ci faccio qui.